Ddl Concorrenza, Antitrust: da approvare subito ma non basta. Oggi relazione annuale

La legge annuale per la concorrenza non funziona. Si preannuncia piuttosto lapidaria la valutazione che l’Autorità garante della concorrenza e del mercato presenterà oggi presso la Camera dei deputati nell’ambito della Relazione annuale sull’attività svolta nel 2016 dall’Antitrust. Ad anticiparne i contenuti è il Sole 24ore che sottolinea come l’Antitrust solleciti comunque “l’approvazione in tempi brevi» del Ddl in considerazione del «suo importante valore simbolico». Anche l’Antitrust, perciò, sembrerebbe allinearsi agli auspici del ministro per lo Sviluppo economico Carlo Calenda, che a più riprese ha evocato una rapida approvazione per poi passare a decreti legge sui singoli temi. Nessun riferimento esplicito, nelle anticipazioni, alla questione delle farmacie, anche se le parole del presidente Antitrust Giovanni Pitruzzella sottolineano come il Ddl originario sia stato via via infarcito di “disposizioni che trattano temi eterogenei di non immediata rilevanza concorrenziale”. 

Ci sono misure che meritano giudizi positivi, anche nel capitolo sulle farmacie, ma «il provvedimento non affronta diverse problematiche segnalate dall’Autorità» nella sua segnalazione. La legge, si continua a leggere nella Relazione Antitrust, raccoglie tante norme «che non sembrano presentare una stretta connessione con il tema della libera concorrenza». Sul fronte delle sanzioni nel 2016 c’è stata una crescita del 6% per un ammontare di 246 milioni, rispetto al 2015. Mentre sono arrivati 93 interventi tra segnalazioni e pareri per la promozione della concorrenza. Per la tutela sono state concluse 15 istruttorie più, per la prima volta, una per un caso di ritardo dei pagamenti. Oggi i dettagli. 

Fonte: Farmacista33

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