Ddl concorrenza, testo in arrivo in Aula. Previsti emendamenti anche per le farmacie

Dopo una lunga attesa arriva in Aula l’8 marzo la legge sulla Concorrenza, che il premier Gentiloni considera tassello essenziale nella Road map che il Governo intende seguire nelle prossime settimane per mettere a punto il Def. Questa dovrebbe essere la volta buona, tenuto conto che oltre alla presa di posizione del premier in persona, c’è anche l’auspicio del ministro per lo Sviluppo economico Carlo Calenda, che la scorsa settimana ha sottolineato come spera che sia l’ultima volta che il testo torna in Parlamento «perché sta diventando più che una legge annuale un piano quinquennale». 

Rispetto al testo licenziato dalla Commissione Industria nello scorso agosto è pronto un pacchetto di emendamenti che i relatori e il Governo intendono presentare in Aula e le farmacie, contrariamente alle attese iniziali, non sembrano immuni. Tra le novità in arrivo, infatti, ci sarebbe un cambiamento per le farmacie con la riduzione del tetto massimo di proprietà da parte delle società di capitale in ambito regionale che ora è fissato al 20% e dovrebbe scendere al 15%. Il provvedimento poi sarà riportato in Commissione per esaminare solo le proposte di relatore e Governo che potranno essere sub-emendate. Un esame “rapido” che non dovrebbe andare oltre una settimana, come auspicato dai relatori Luigi Marino e Salvatore Tomaselli, per poi riportare il Ddl in Aula per l’ok definitivo al Senato e il ritorno in terza lettura alla Camera. Il tutto per una chiusura dei lavori in Aula con l’approvazione definitiva entro il mese di marzo, come dichiarato nei giorni scorsi dal sottosegretario allo Sviluppo economico Antonio Gentile. 

Fonte: Farmacista33

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